venerdì, luglio 11, 2008

Povero Bilić!



Il bravo C.T. della squadra croata è davvero sfortunato: dopo la beffa all'ultimo minuto negli ultimi europei di calcio il nostro Slaven viene confuso da un giornale italiano per un omicida di nazionalità macedone: articolo dettagliato e accurato, ma in foto chi è ritratto? Bilić of course!
Sono tempi duri...

I croati riportano la notizia in questi termini e con deliziosa ironia:

ZAGREB, CROATIA - The Italian newspaper 24 Minuti wrongly illustrated a text on the suicide of the Macedonian murderer reporter, Vlado Tanevski, with a photograph of the Croatian football trainer Slaven Bilic. The mentioned newspaper is issued three times a day and is for free.

Beneath the photograph of the Croatian coach there is a text which confirms that the the man in the picture is the Macedonian murderer from the newspaper Utrinski Vensnik, where the criminal worked.

The picture, however, was downloaded from the Croatian site Jutarnji.hr, and shows Slaven Bilic after the game against Turkey. The mistake was probably made because the Macedonian word ‘utrinski’ and the Croatian ‘jutarnji’ have the same meaning (of the morning), and probably journalists, graphics and editors have not been following the European football championship.

(fonte javno.com)

giovedì, luglio 10, 2008

Governo in Serbia



Ad oltre due mesi dalla celebrazione delle elezioni parlamentari la Serbia ha finalmente un Governo.
In questi mesi si sono fronteggiati un blocco nazionalista, formato dal Partito Democratico Serbo dell'ex premier Vojislav Koštunica e dal Partito Radicale di Tomislav Nikolić (il cui vero leader Šešelj è però detenuto all'Aja nonchè sottoprocesso per crimini di guerra) e un blocco "riformista" e sensibile alle istanze europee, guidato dal Presidente della Repubblica Boris Tadić.
Alla fine l'ha spuntata quest'ultimo, al costo di un accordo politico con l'ex partito di Slobodan Milošević (il Partito Socialista).
Nuovo premier è Mirko Cvetković, già Ministro dell'Economia; ai socialisti vanno lo speaker parlamentare e vari ministeri.
Questa nuova coalizione, inaspettata ma priva di reali alternative (se non quella rischiosa del ritorno alle urne) è subito chiamata ad importanti verifiche, quali la ratifica dell'accordo di associazione e stabilizzazione con l'Ue e la gestione del problema Kosovo, senza dimenticare i rapporti e la cooperazione con il Tribunale per la ex Jugoslavia, sempre dibattuta e insufficiente: lo stesso tribunale però - ci sia concesso - continua ad assolvere imputati (non serbi) perlomeno discutibili, prima Haradinaj, ora Naser Orić comandante delle truppe Bosgnacche a Srebrenica.
Il Tribunale continua ad essere il migliore sostenitore dei propri detrattori.

Bandiera della Jugoslavia che fu