venerdì, maggio 28, 2010

Il muro di Schengen perde altri mattoni


La Commissione Europea, su proposta del Commissario agli affari interni, la svedese Cecilia Malmström ha approvato una proposta tesa ad abolire il regime di visti per i cittadini di Albania e Bosnia Erzegovina.
La parola passa ora al Parlamento Europeo e ai parlamenti nazionali i quali saranno chiamati nei prossimi mesi a dare la propria approvazione e a consentire così - come peraltro già avvenuto lo scorso 19 dicembre a favore di Serbia, Macedonia e Montenegro - ai cittadini di Sarajevo e Tirana la libera circolazione all'interno dei Paesi che formano la cosiddetta area Schengen, termine quest'ultimo che nell'ultimo quindicennio ha rappresentato forse l'ultimo muro della nostra Europa.
La Commissione ha chiesto ai due paesi di incrementare il controllo sulle proprie frontiere.
Resta fuori (ancora una volta) il Kosovo dove - fra tensioni etniche, anarchia politica, criminalità organizzata e crescente disagio sociale - il futuro appare sempre più preoccupante.

Il comunicato di Bruxelles si trova qui http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/10/621&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en

Bandiera della Jugoslavia che fu