
Martti Kalevi Ahtisaari, già inviato speciale del Segretario delle Nazioni Unite per il Kosovo è stato insignito del premio nobel per la pace 2008.
Il diplomatico finlandese, già Presidente del suo Paese e diplomatico di lunghissimo corso (e di grande successo, Balcani esclusi) non era certo tra i papabili al riconoscimento.
Molti (me compreso), si sarebbero aspettati la vittoria di qualche dissidente, (magari cinese, a maggior ragione dopo la protesta - preventiva - del Governo di Pechino).
Invece no.
Vince Ahtisaari, quello che parlava di "colpa collettiva" e che - almeno nei Balcani - ha diviso, piuttosto che unire.
Risposta alla (inutile) vittoria serba alle Nazioni Unite?
Coincidenza?
Non lo sapremo mai, ma nel titolo fatemene mettere un altro di nobel, che preferisco poichè - è noto - i ponti sono fatti per unire.